Dott.
Gian Rosario Russo
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università La Sapienza di Roma, si è specializzato in Urologia presso la stessa Università.
Ha ricoperto il ruolo di direttore dell’U.O. Complessa di Urologia dell’Azienda USL di Ferrara.
Ha lavorato come professore a contratto in Urologia presso la Facoltà di Medicina di Ferrara.
È autore di circa 80 pubblicazioni scientifiche.
È membro della Società Italiana di Urologia e della European Association of Urology e Fellow della European Board of Urology.
SI OCCUPA DI:
ESEGUE:
L’infiltrazione peniena è una procedura medica non chirurgica che prevede l’iniezione di farmaci vasodilatatori direttamente nel pene. Questo trattamento aiuta ad aumentare il flusso sanguigno al pene e può migliorare l’erezione.
Le iniezioni endocavernose sono un trattamento medico in cui viene iniettato un farmaco direttamente nel pene. Questo trattamento viene utilizzato per migliorare la funzione erettile nei pazienti che non rispondono ai farmaci orali o ad altri trattamenti.
La visita andrologica è un esame medico che permette di valutare la salute dell’apparato genitale maschile, con particolare attenzione alla funzionalità sessuale. Durante la visita, il medico esegue una serie di controlli per individuare eventuali anomalie o patologie, al fine di prescrivere il trattamento più adatto.
La visita urologica è una prestazione medica che consente di valutare lo stato di salute dell’apparato urinario e riproduttivo maschile. Attraverso un esame obiettivo e l’utilizzo di strumenti specifici, il medico è in grado di individuare eventuali patologie e di fornire una diagnosi precisa.
L’esame morfologico dell’apparato sessuale maschile è un esame non invasivo che consente di valutare le dimensioni e la forma dei genitali esterni maschili.
Il cateterismo vescicale è una procedura medica che consiste nell’inserimento di un tubo sottile e flessibile (catetere) attraverso l’uretra per raggiungere la vescica e svuotarla. Questa prestazione viene eseguita per diverse ragioni, tra cui l’incapacità di urinare, il controllo della diuresi in pazienti incontinenti o per raccogliere campioni di urina in modo sterile.